Molti imprenditori italiani sono attratti dalla possibilità di investire all’estero aprendo un’azienda direttamente in un Paese straniero. Ovviamente si va alla ricerca di quelle nazioni che offrono un impatto fiscale abbastanza basso e maggiore flessibilità e snellezza burocratica: una di queste nazioni è Malta, senza dubbio una delle mete più interessanti per chi voglia cominciare (o trasferire) il business all’estero. 

Se l’Italia dal punto di vista dell’imprenditoria sembra ferma, sia per la tassazione alta che per la presenza di una burocrazia tutt’altro che invitante e spesso macchinosa, Malta invece può essere una destinazione più conveniente per chi abbia deciso di cominciare un’attività di impresa all’estero. 

Non che Malta offra un mercato molto più attivo di quello italiano, o meglio: per lavorare sull’isola è comunque necessario impostare un business plan adeguato e tenere conto che ci si dovrà raffrontare con una concorrenza spesso spietata. Tuttavia la tassazione è nettamente più bassa ed anche le formalità burocratiche necessarie per aprire e per mantenere un’azienda sono minori. Il turismo non è l’unica risorsa di Malta: infatti questa isola, grazie alla sua posizione centrale e strategica nel Mediterraneo, permette di essere anche un buon hub per l’import e l’export. Bisogna fare però un business plaid adeguato e calcolare anche i costi dell’affitto e le distanze fra i punti strategici di Malta per poter gestire l’attività in maniera consona.

Se volete aprire una società a Malta, tutto quello che vi serve è affidarvi agli studi commerciali che offrono consulenza per aprire una società a Malta e che possono darvi degli ottimi consigli sulla tipologia societaria più adeguata per le vostre esigenze. Vediamo cosa bisogna sapere se si vuole aprire una società a Malta. 

 Le imprese a Malta e la loro costituzione

 A Malta una società può assumere, come anche nel resto del mondo, diverse morfologie. Si va dalla Sole trader, con un unico proprietario, alla società in nome collettivo, dalla SRL nostrana alla società in accomandita, dalla filiale di una società straniera al Trust. 

La società si costituisce con il deposito della documentazione richiesta dalla legge, vale a dire memorandum, statuto, i documenti di identità degli azionisti e del rappresentante legale, la copia del versamento del capitale. I documenti si verificano al Registro delle Imprese che vaglia la regolarità dei documenti e in genere, nell’arco di 24 ore, emette un certificato di registrazione. Costituire una società a Malta, quindi, è davvero molto rapido se si porta tutta la documentazione richiesta dalla legge.

Ogni società, ogni anno, prepara un rendiconto annuale e depositarlo entro 42 giorni dalla redazione, con costi che variano da 100 a 1000 euro a seconda del capitale versato. La società, per quanto riguarda il bilancio, presenta ogni anno una copia del bilancio d’esercizio con copia del rapporto dei revisori e relazione degli apicali. Ogni bilancio può essere più o meno complesso a seconda anche del tipo di società. 

Una volta che si registra la società a Malta bisogna farsi attribuire la partita IVA con iscrizione al registro delle imposte e registrazione all’ETC per avere anche la licenza di importazione ed esportazione. 

 La tassazione a Malta

 Quanto viene tassata una società a Malta? La tassazione societaria sull’isola è del 35% del reddito imponibile, tolte le deduzioni. Inoltre si applica anche un sistema di credito di imposta per la tassazione dei dividendi degli azionisti: se si è residenti a Malta e anche se non si è residenti non si pagano ulteriori imposte sui dividendi. 

Bisogna ricordare che gli azionisti delle società maltesi possono richiedere ed ottenere un rimborso fiscale sull’ACIT, che viene versata dalla società.