Perché è necessaria la consulenza fiscale

La consulenza fiscale è una mansione che richiede un gran numero di capacità e competenze, in considerazione dei molteplici settori in cui essa si rivela necessaria. Si pensi, per esempio, all’ottimizzazione fiscale di operazioni di turnaround e investimenti, oppure alla fiscalità di soggetti esteri operativi nel nostro Paese. Sia le imprese che i privati, poi, possono richiedere una consulenza per la gestione di problematiche riguardanti i rapporti con i Paesi che sono sulla lista nera della BCE, i cosiddetti paradisi fiscali. E, ancora, vale la pena di menzionare la fiscalità d’impresa, quella dei trust, quella dei gruppi societari, quella dei soggetti no profit e quella dei regimi speciali.

I perché della consulenza fiscale

Quella della consulenza fiscale, dunque, è una professione che prende in esame un gran numero di settori. Le difficoltà aumentano in considerazione del fatto che in ambito tributario la legislazione si evolve in continuazione ed è sottoposta a costanti cambiamenti, sia a livello nazionale che a livello internazionale. È per questo motivo che occorre essere aggiornati a proposito delle molteplici prassi di gestione tributaria. Come è evidente, la consulenza fiscale risulta un’attività di estrema importanza tanto per i cittadini privati quanto per le imprese, fornendo un supporto decisivo per la gestione delle relazioni con l’amministrazione finanziaria degli enti locali e dello Stato.

Di cosa si occupa uno studio di consulenza fiscale

Un professionista che offre un servizio di consulenza fiscale provvede agli obblighi tributari che chiamano in causa i privati, le imprese, le società e gli enti, prestando la massima attenzione ai vari aspetti della tassazione tanto per le imposte indirette quanto per quelle dirette. Queste ultime includono, per esempio, le liquidazioni Iva periodiche e le dichiarazioni di Imu e Tasi, con i relativi versamenti. Nel novero delle imposte dirette che rientrano nella consulenza fiscale ci sono anche le dichiarazioni dei redditi per le persone fisiche, per le società, per le persone giuridiche, per le onlus e per gli enti non commerciali, così come le valutazioni delle rimanenze finali nei magazzini.

Chi necessita di una consulenza fiscale

Possono aver bisogno di una consulenza fiscale i soggetti che devono provvedere a una dichiarazione sostituti d’imposta con modello 770 e tutti coloro che devono aprire una partita Iva. In questo caso, infatti, la procedura burocratica e amministrativa deve essere preceduta da una meticolosa e attenta valutazione che permetta di capire quale sia il regime fiscale più appropriato, e cioè più conveniente, a cui aderire.

Cosa fa un consulente fiscale

Tra le mansioni a cui si dedica un consulente fiscale, poi, c’è il calcolo degli acconti e dei saldi Irap, Ires, Iva e Irpef. Passando alle imposte dirette, la consulenza tributaria ha a che fare con il registro, con la successione e con il bollo: come è evidente, insomma, non si tratta solo di compilare delle dichiarazioni fiscali, ma anche di erogare dei servizi di assistenza per circostanze più problematiche e impegnative. Tanto i liberi professionisti quanto gli imprenditori dovrebbero scegliere con la massima attenzione il professionista o lo studio che forniranno loro i servizi di consulenza fiscale e legale: solo un’assistenza adeguata permette di orientarsi senza problemi tra le normative in continua evoluzione nel mondo delle imposte e dei tributi, ovviamente nel rispetto delle scadenze previste.

Un avvocato tributarista

In uno studio di consulenza fiscale, infine, dovrebbe essere sempre presente un avvocato tributarista che fornisca assistenza giudiziale e stragiudiziale (non solo nei contenziosi tributari, quindi) e che si occupi a 360 gradi di consulenza tributaria. Solo l’esistenza di questa figura può fornire una garanzia assoluta in relazione alla qualità dei servizi che vengono offerti.