Consulenza legale e fiscale: che cos’è e perché è importante

 

Gavel and euro

Una consulenza fiscale si può rivelare indispensabile quando si ha a che fare con controversie fiscali, per esempio correlate al pagamento di imposte e tasse. Quella del diritto tributario, d’altro canto, è una branca altamente specifica del diritto, e presuppone costanti aggiornamenti da parte di coloro che operano in questo campo. I contribuenti hanno la possibilità di decidere di avviare una causa tributaria, per esempio, in presenza di una cartella esattoriale o quando richiedono un rimborso fiscale, sia nel caso in cui esso venga negato (si parla in questo caso di diniego espresso), sia nel caso in cui non giungano risposte esplicite (si parla in questo caso di diniego tacito).

Le consulenze legali

Le consulenze legali possono riguardare diversi campi e, a seconda dei casi, essere istantanee o propedeutiche. Una consulenza legale istantanea è quella che si concretizza in presenza delle fattispecie più semplici, che permettono di giungere a una risoluzione immediata del problema; una consulenza legale propedeutica, invece, è di tipo orientativo e permette di intraprendere una strategia difensiva sul lungo periodo. In sostanza una consulenza istantanea consiste in un parere legale che viene fornito una tantum, mentre se la consulenza è orientativa vuol dire che ci sarà bisogno di un’assistenza legale che si prolungherà nel tempo e che potrebbe comprendere un processo.

La consulenza legale di diritto amministrativo

Nel caso in cui un ente pubblico sia una delle parti in causa, è auspicabile affidarsi a un avvocato che sia specializzato in tema di diritto amministrativo: è ciò che occorre, per esempio, quando si ha a che fare con cause che riguardano appalti edili. I principi cardine a tal proposito sono indicati addirittura dall’articolo 97 della Costituzione, che fa riferimento all’imparzialità e al buon andamento delle amministrazioni. L’interesse pubblico, per il diritto amministrativo, quasi sempre è destinato a essere predominante rispetto a quello soggettivo.

La consulenza legale di diritto civile

Quello della materia civile è un ambito molto ampio, anche perché può coinvolgere un gran numero di specializzazioni. Le consulenze legali di diritto civile, per esempio, possono comprendere casi di diritto di famiglia, come avviene per le successioni e per le donazioni, ma anche una consulenza giuslavorativista, cause per risarcimento danni, e così via.

La consulenza legale stragiudiziale

Non è obbligatorio essere avvocati per fornire una consulenza legale, ma è sempre opportuno stabilire di che tipo di consulenza si sta parlando. La consulenza legale retribuita che viene garantita dai non avvocati viene definita, con più precisione, consulenza para-legale, ed è quella stragiudiziale: insomma, quella che non prevede l’instaurazione di un processo. Al contrario, se c’è di mezzo un processo non si può fare altro che rivolgersi a un avvocato iscritto all’albo, dal momento che solo questo tipo di professionista è abilitato a esercitare l’attività giudiziale. La presenza di un avvocato abilitato è sempre indispensabile non solo in tribunale, ma anche per tutte le cause davanti al giudice di pace il cui valore superi i 1.100 euro.

Quanto si spende per la consulenza legale e fiscale

Come è facile immaginare, non esiste un tariffario univoco quando si parla di consulenza legale e fiscale, dato che ogni caso fa storia a sé. Proprio per questo motivo è sempre importante richiedere un preventivo agli avvocati a cui ci si rivolge (tra l’altro è obbligatorio): per il cliente questo è uno strumento orientativo molto prezioso perché permette di capire non solo quanto si pagherà per la prestazione legale, ma anche quali spese legali contribuiscono a comporre il totale, voce per voce. Insomma, il preventivo ideale è quello chiaro, trasparente e facile da capire.